Fresca di nomina alla direzione artistica della Biennale di Venezia per quanto riguarda il settore musica, la compositrice Lucia Ronchetti, a colloquio con Paolo Borgonovo, espone i suoi progetti per il quadriennio affidatole: si parte nel segno della vocalità in tutte le sue forme, con particolare attenzione all’espressione drammatica e alla coralità, per arrivare alla musica assoluta e alla sua estetica nel 2024. Al contempo, Ronchetti traccia un profilo della propria visione dell’attività compositiva e ci offre qualche anticipazione sulla sua prossima opera, commissionata dall’Opera di Francoforte.
Musiche:
Lucia Ronchetti, "Hombre de mucha gravedad", Neue Vocalsolisten Stuttgart, Arditti Quartet.
Gerard Grisey, "Nout", Claude Delangle, sassofono
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