Ridere è una cosa seria

Quanto è importante ridere nella vita? E cosa ha a che fare una risata con la cultura?

Nel poco conosciuto “L’adolescente”, Fëdor Dostoevskij scrive:

Da qui nasce l’idea che sarà al cuore della prossima festa di Rete Due e che abbiamo intitolato Ridere è una cosa seria. Animati dalla volontà di farci conoscere meglio da quanti meno si sintonizzano sulle nostre frequenze, abbiamo pensato che una buona finestra sul nostro mondo potesse essere quella di mostrarci per come ridiamo. E che una sana risata potesse comunque essere, per tutti, un buon modo per stare insieme allegramente in una sera di fine estate.

Il 31 agosto approderemo quindi a Punta Foce, all’interno del Parco Ciani di Lugano, per una festa all’insegna dello spirito e del divertimento, serio, ci mancherebbe.

Ridere è un atto dissacrante, mette in discussione un sistema di potere, guarda in faccia le nostre debolezze e se ne fa gioco e spesso, offrendoci una prospettiva ribaltata sul reale, ci offre una lente per comprenderlo meglio.

Alle 18:30, come introduzione, rifletteremo proprio sul comico, la sua storia, la cattiva fama di cui gode in certi contesti, le differenze tra generi, la difficoltà di fare satira e quella di ridere di sé. Ne discuteranno, con Enrico Bianda e Sandra Sain, veri maestri come: David Riondino, cantautore, attore, regista e scrittore, noto al grande pubblico grazie alle sue irresistibili canzoni comiche, eseguite alla chitarra, Riondino ha lavorato con Gino & Michele, Claudio Bisio, Sabina Guzzanti, Dario Vergassola… Negli anni ha più volte collaborato con Rete Due e il prossimo settembre sarà in onda con una nuova rubrica curata insieme a Claudio Farinone; Paolo Guglielmoni, Produttore RSI, creatore, voce e volto amatissimo di trasmissioni comiche di grande successo, basti citare i Frontaliers e il Villaggio di Rete Tre. Infine, Carlo Amatetti, che della storia della comicità conosce ogni anfratto e ogni piega.   

Alle 20:30 sul palco ci sarà Joas Balmelli, altro protagonista del Villaggio di Rete Tre e della comicità della nostra regione, con un breve monologo sul rapporto dell’homo medio ticinensis con la Cultura (la maiuscola non è a caso).

Subito dopo il suo intervento d’apertura il microfono passerà allo stand up comedian Luca Zesi, per un dissacrante spettacolo che si farà gioco di sé, di noi, e dei nostri inconfessabili pregiudizi.

Infine, dalle 21:30, circa un sorprendente Dj set ci fornirà le note ideali per ballare alla luce delle stelle, a bordo del lago.

La storia della relazione tra la nostra rete culturale e la cultura di una battuta ben assestata risale indietro nel tempo. E per questo lo spirito di Rete Due e le nostre storie aleggeranno in tutto il Parco Ciani già dal lunedì. In un percorso illustrato da una mappa posta ai vari ingressi del parco verranno infatti collocati 5 cartelloni con degli appositi codici QR che rimanderanno all’ascolto di pillole scelte dalle rubriche che più ci hanno fatto ridere.

Ma non solo. Per questa festa Rete Due si avvale e si pregia della collaborazione della Biblioteca nazionale svizzera e della Biblioteca cantonale.

Nei pressi della sede della biblioteca luganese saranno disposti infatti altri due cartelli che permetteranno l’ascolto di materiale esclusivo, parte del patrimonio culturale condiviso tra SSR (in questo caso RSI), la Biblioteca nazionale, l’Archivio Svizzero di letteratura e la Fonoteca nazionale svizzera.

In quel di Berna, infatti, nel corso del progetto di digitalizzazione di questo enorme e prezioso fondo letterario, ci si è accorti che spesso gli stessi autori consegnano all’Archivio di letteratura quelle interviste che maggiormente li hanno soddisfatti e in cui più si rispecchiano.

Ecco, quindi, che due brevi percorsi sonori, curati da Sara Flaadt attingendo a questo materiale straordinario, ci restituiscono l’importanza della lingua italiana nella creazione di una letteratura nazionale e ci aprono le porte al laboratorio di scrittori e scrittrici che illustrano temi, modelli e stili delle loro opere.

“La risata è la distanza più breve tra due persone” diceva Victor Borge, storico pianista e comico musicale danese. La risata è un collante sociale che non appiccica, non unge, più facilmente libera.

Vi aspettiamo il 31 agosto. I posti sono limitati vi preghiamo di prenotare al seguente link: