EYOT
Dejan Ilijic - pianoforte, keys
Marko Stojiljkovic - basso
Sladjan Milenovic - chitarra
Milos Vojvodic - batteria
Eyot è un quartetto che si riunisce nel 2008 a Niš, in Serbia, attorno alla figura del pianista Dejan Ilijic. Una formazione - immutata dagli esordi e comprendente pure chitarra, basso elettrico e batteria - che debutta discograficamente due anni dopo con l’album “Horizon”. A partire dal 2012 il gruppo si affaccia sulle scene europee ed inizia a farsi conoscere anche grazie al premio vinto quello stesso anno al concorso Midem Off di Cannes. “Drifters”, il secondo disco, conferma l’originale vena del quartetto, recensito su importanti riviste e siti web non solo dedicati al jazz. La loro discografia si amplierà regolarmente negli anni successivi fino al recente “Quindecennial”, antologia che raccoglie i momenti salienti del loro rilevante percorso artistico.
Alla ricerca di soluzioni sonore alternative gli Eyot esplorano, fuori dai sentieri battuti, le frontiere tra tradizione e innovazione. La loro musica è una miscela estremamente particolare, al tempo stesso acustica ed elettrica, di influenze e stimoli diversi, tra sonorità jazz e progressive (si percepiscono quelle così dissimili tra loro di gruppi come Soft Machine, Can o Radiohead, fino al trio di Esbjorn Svensson), ipnotiche sequenze iterative tipiche di certa minimal music, ritmi complessi che evidenziano il legame con le musiche tradizionali dei paesi balcanici.