Tra jazz e Nuove Musiche 2025 è sulla rampa di lancio: un programma ricco, da scoprire e vivere insieme dal vivo e sulle onde di Rete Due per una rassegna divisa per la prima volta nell’arco dell’anno solare in due parti, primavera e autunno e che rappresenterà il commiato dei nostri concerti dai loro spazi storici, Auditorio Stelio Molo e Studio 2, che dal prossimo anno non saranno più nella nostra disponibilità.
Si apre quindi il 22 febbraio con il concerto dei NOVA e la United Soloists Orchestra all’Auditorio Stelio Molo di Lugano Besso. Il trio guidato da Christian Zatta unisce jazz e fantascienza in uno spettacolo multimediale con visuals immersivi e un ensemble sinfonico composto da solisti di prestigiose orchestre internazionali.
Il 4 marzo, al Cinema Teatro di Chiasso nell’ambito del XXVI festival di Cultura e musica Jazz di Chiasso gli Eyot porteranno la loro sintesi di jazz, progressive rock e minimalismo. Il quartetto serbo, guidato dal pianista Dejan Ilijic, è noto per le sue sonorità sperimentali che evocano band come Soft Machine e Radiohead in uno stile vicino ai mitici E.S.T.
Il 20 e 21 marzo, l’Auditorio Stelio Molo ospiterà “Il ritorno delle note ribelli”, uno spettacolo per i giovani studenti delle scuole ticinesi guidato da una band di musicisti nel pieno di una avvincente carriera internazionale. Dopo il successo dell’anno scorso, l’evento torna con una veste rinnovata per avvicinare gli studenti al variegato mondo dell jazz in modo interattivo e coinvolgente.
Il 4 aprile, lo Studio 2 di Lugano Besso ospiterà un incontro straordinario tra la sassofonista Emma Rawicz e il pianista Gwilym Simcock. Rawicz, giovane promessa del jazz britannico, e Simcock, acclamato per il suo pianismo eclettico, offriranno una serata all’insegna dell’improvvisazione e dell’interplay.
Il 14 aprile, al Teatro del Gatto di Ascona, sarà la volta del Rachel Z Trio feat. Omar Hakim. La pianista Rachel Z, con il suo mix di jazz, rock e fusion, sarà affiancata dal leggendario batterista Omar Hakim, noto per la sua versatilità ritmica e il suo groove inconfondibile.
Ancora allo Studio 2 di Lugano Besso, il 9 maggio, il sassofonista norvegese Marius Neset si esibirà con il suo quintetto. Con il suo stile dinamico ed incisivo, Neset fonde jazz, rock e musica classica, spingendosi oltre i confini del genere con l’uso di un avvincente storytelling e di sintesi improvvisative estreme, coinvolgenti ed estremamente cariche di energia.
Infine, il 12 giugno, il Leszek Kulakowski Ensemble Piccolo chiuderà la stagione nella suggestiva Sala Eventi Maria Antonietta di Lugano a suggellare la collaborazione con “Ceresio Estate” iniziata lo scorso anno. Il pianista e compositore polacco Leszek Kułakowski presenterà la sua raffinata miscela sonora, accompagnato da un trio d’eccezione.
Insomma una stagione da vivere insieme, all’insegna di un jazz contemporaneo vivissimo e pronto ancora una volta a stupirci.
Tutti i concerti saranno in diretta su Rete Due, quelli dai nostri spazi anche in diretta video streaming.
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Programma con riserva di modifiche
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Appellativo di una stagione di concerti dove confluiscono generi e tendenze legate al concetto di improvvisazione, Tra jazz e nuove musiche – prodotta dalla Rete Due sin dalla fine degli anni ’80 - ha ospitato nel corso della sua lunga storia numerosi tra i più acclamati nomi della scena musicale contemporanea, accanto a molti giovani musicisti emergenti.
Nata nel leggendario Studio 2 della RSI di Lugano-Besso, la rassegna si propone ormai regolarmente anche al di fuori degli spazi dell’ente radiotelevisivo, con concerti e spettacoli nati in collaborazione con altri enti, associazioni e organizzazioni attivi sul territorio.
Tra jazz e nuove musiche vuole oggi essere la griffe di un ciclo di concerti trasversale, condiviso da chi opera nella Svizzera italiana nel segno di un interesse non solo per un jazz inteso in senso lato ma anche per quelle musiche attuali dove convergono elementi e caratteri che hanno fatto l’unicità della musica afroamericana: incontro, confronto, dialogo, sincretismo.