Tra jazz e nuove musiche

YONATHAN AVISHAI TRIO

Mercoledì 30 gennaio 2019 - ore 21:00 - Lugano-Besso, RSI Studio 2

  • 30 gennaio 2019, 22:00
Yonathan Avishai

Yonathan Avishai, mercoledì 30 gennaio 2019 - ore 21:00 - Lugano-Besso, RSI Studio 2

Yonathan Avishai piano

Yoni Zelnik contrabbasso

Donald Kontomanou batteria

Una produzione RSI Rete Due

Diretta radiofonica

Concerto di presentazione dell’album Joys and Solitudes pubblicato da ECM e registrato all’Auditorio RSI, in collaborazione con Rete Due

Il pianista israeliano Yonathan Avishai, da tempo stabilito in Francia, è nato nel 1977.

Si è segnalato negli ultimi anni come una delle voci più singolari di una generazione di musicisti – di cui fanno parte Omer Avital, i fratelli Avishai, Anat e Yuval Cohen, Shai Maestro ed altri - che hanno scelto di lasciare la patria ed un certo provincialismo musicale per cercare nuove motivazioni in ambienti più stimolanti.

Ha iniziato a studiare il pianoforte in giovane età, ha scoperto il jazz nella sua adolescenza e dai 15 anni ha iniziato a formare i propri gruppi. Ha poi spesso accompagnato musicisti americani in tournée nei club e nei festival israeliani. Ha fatto parte di The Left Bank, collettivo di musicisti formatosi per aiutare il promovimento di una originale musica nell’aera di Tel Aviv. Questa esperienza lo ha portato ad un coinvolgimento negli aspetti sociali e locali dello sviluppo culturale e nel 2001 si è trasferito in Alsazia, nel quadro di un progetto di interscambio nel settore.

Tra le sue attività successive ricordiamo la partecipazione al progetto Third World Love, la collaborazione con il percussionista Bachir Mouhali e quella con il regista teatrale Sharon Mohar.

È stato poi membro per diverso tempo del quintetto del contrabbassista Omer Avital, ha formato il proprio trio (a volte quintetto) Modern Times e ha riallacciato una profonda complicità musicale con il trombettista Avishai Cohen, con cui ha suonato sin dall’adolescenza, entrando a far parte del suo acclamato quartetto (con all’attivo due celebratissimi album ECM, Into The Silence e Cross My Palm With Silver).

Eletto nel 2017 musicista rivelazione dell’anno dalla rivista francese Jazz Magazine, ha affinato negli ultimi anni la ricerca con il proprio trio, formato insieme con il bassista, pure israeliano, Yoni Zelnik e con il batterista francese , di origini greche e guineane, Donald Kontomanou.

Da poco è stato pubblicato il primo lavoro per ECM di questa formazione, Joys & Solitudes, registrato all’Auditorio RSI nel febbraio scorso in collaborazione con Rete Due.

Un mondo poetico ricco di emozioni e colori, e con riferimenti i più diversi quello che Yonathan Avishai crea con le sue composizioni, ispirato a colleghi di strumento quali John Lewis o Ahmad Jamal, o al lavoro collettivo di gruppi come l’Art Ensemble of Chicago. Un mondo sonoro nel quale la consapevolezza della tradizione si affianca ai valori sempre vivi del blues e dello swing, ma anche ad una originale concisione e risolutezza di linguaggio che ne fanno uno dei pianisti più interessanti della scena odierna.

YONATHAN AVISHAI TRIO

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