Raffinato chef svizzero di fama internazionale, noto per il suo approccio innovativo alla cucina vegetariana, Pietro Leemann è molto più di un artista del gusto: è un interprete della connessione profonda tra cibo, anima e natura. La sua arte culinaria è fortemente radicata nella spiritualità orientale, frutto di anni di studio con maestri spirituali e di viaggi immersivi in Asia, dove ha abbracciato una visione del mondo che intreccia saggezza orientale e sensibilità occidentale. Per Leemann il cibo non è semplicemente nutrimento o piacere estetico che seduce i sensi, ma una dimensione per raggiungere equilibrio interiore e armonia nel rispetto di ogni forma di vita. La sua scelta di dedicarsi alla cucina vegetariana nasce da un profondo senso di responsabilità etica, che celebra la biodiversità e sostiene un modello di alimentazione capace di ispirare riflessioni profonde sulle nostre scelte quotidiane.

Dopo aver segnato un’epoca con il suo ristorante vegetariano stellato Joia a Milano, ha deciso di intraprendere un nuovo cammino, lasciando la frenesia della città per concentrarsi su un progetto più ampio e strettamente spirituale. Nel cuore delle Cento Valli, in Ticino, sta dando vita a uno spazio comunitario unico, dedicato a chi desidera riconnettersi con la natura e con il proprio sé attraverso pratiche come la meditazione, lo yoga, gli incontri e molto altro. Oltre, naturalmente, alla condivisione della sua straordinaria cucina. Non solo un luogo, ma una visione, un invito a esplorare il legame tra cibo e vita, tra nutrimento del corpo e dell’anima, in un dialogo aperto fra tradizioni filosofiche e spirituali diverse. Pietro Leemann continua così il suo viaggio, non solo come chef, ma come guida spirituale, promotore di un’esistenza in armonia con il mondo e con se stessi.