Alla ricerca degli avi per saperne di più sul nostro cognome: come si crea un albero genealogico, La consulenza 25.05.16
La consulenza 25.05.2016, 14:30
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Perché ci chiamiamo così? È una domanda che ci siamo sicuramente posti nel corso della nostra vita, quando pensiamo al nostro cognome o magari quando, dopo aver trovato un vecchissimo album di foto di famiglia in soffitta, ci è venuta la voglia di ripercorrere la storia dei nostri avi e scoprire i nomi dei nostri antenati. Per soddisfare la nostra curiosità, per capire da dove veniamo e per sapere perché portiamo un cognome, dobbiamo risalire all’ albero genealogico della nostra famiglia. La genealogia è una disciplina che studia l'origine e la discendenza delle famiglie e stirpi. Ci riporta insomma nel passato, quindi molto indietro nel tempo, e ci permette di conoscere chi furono i nostri antenati, dove vissero e cosa fecero: possiamo insomma risalire alle nostre radici e stabilire la nostra identità. Grazie alla genealogia si è in grado di accertare e studiare i rapporti di parentela, di affinità o di attinenza che intercorrono fra le diverse persone di una o più famiglie. Fino alla seconda metà dell'Ottocento le registrazioni delle nascite, dei matrimoni e delle morti furono prerogativa della chiesa. Poi, come annota Cesare Santi della Società Genealogica della Svizzera Italiana, "le registrazioni dello stato civile laico furono introdotte in Svizzera con la Legge federale del 24.12.1874 e, dal 1876, tutti i Comuni svizzeri furono obbligati ad avere un proprio Ufficio di stato civile. Va da sé che quando si cominciò a tenere la registrazione laica vennero iscritti tutti i viventi, per cui le registrazioni vanno indietro fino agli ultimi anni del Settecento. Nel Canton Grigioni, per legge, i vecchi registri anagrafici parrocchiali dovettero essere consegnati agli Uffici comunali di stato civile. Nel Canton Ticino detti registri rimasero invece (e lo sono tuttora) presso le rispettive parrocchie. Si noti che nel Canton Ticino alcune registrazioni anagrafiche laiche cominciarono già intorno al 1855". Accanto alle famiglie e alla loro storia vi sono poi anche degli stemmi che ci aprono le porte al campo dell’araldica che è la disciplina che studia la storia degli stemmi e delle insegne nobiliari e le regole della loro composizione. Trova la sua origine nella pratica seguita nel medioevo dagli araldi, di controllare, prima dei tornei, la conformità delle armi e delle insegne dei partecipanti. Nella nostra trasmissione odierna, nel tentativo di stuzzicare la vostra curiosità sul cognome che portate, desideriamo spiegarvi come si fa e come si crea un albero genealogico e come si può risalire ai nomi dei propri antenati, ripercorrendo la storia dei propri avi. L’albero genealogico è, in effetti, la descrizione in linea ascendente o discendente dei nomi degli individui di una o più famiglie di un ceppo comune.
Ospiti:
Giovanni Maria Staffieri, presidente onorario della Società Genealogica della Svizzera Italiana
Giorgio Conti, studioso e ricercatore di genealogia e di araldica: ha ricostruito le vicende di numerose famiglie ticinesi, pubblicando parecchia documentazione
Per saperne di più:
Società Genealogica della Svizzera Italiana
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