Elettricità costo prezzo rincaro aumento
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La tariffe e i costi dell’energia elettrica: pagate meno o di più rispetto allo scorso anno?

  • 07.03.2025
  • 57 min
  • Antonio Bolzani
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In evidenza nella puntata odierna la bolletta dell’elettricità: ci occupiamo in effetti di tariffe elettriche e del costo dell’elettricità per tutte le categorie di consumatori così come definite nella Legge federale sull’approvvigionamento elettrico (LAEl) e nella relativa ordinanza (OAEl). Partendo dal presupposto che ogni azienda applica le proprie tariffe, desideriamo spiegare al pubblico su quali criteri in generale si basano le tariffe (utilizzo della rete, fornitura dell’energia, prodotti sostenibili, tasse, ecc.) per le economie domestiche. In sintesi: cosa bisogna sapere quando si legge una fattura dell’elettricità? Quali sono le informazioni più importanti? Negli ultimi anni questa spesa è cresciuta e per molte famiglie l’aumento è stato pesante. Per quali motivi i prezzi sono saliti così tanto? Intanto, lo scorso anno il Consiglio federale ci aveva promesso delle bollette più leggere del 10 per cento per quest’anno: secondo la Commissione federale dell’elettricità (ElCom) i prezzi dell’elettricità per l’approvvigionamento di base dovrebbero essere scesi mediamente del 10% per le economie domestiche. Per una famiglia media, che consuma circa 4’500 kWh all’anno, ciò si traduce in un risparmio di 141 franchi rispetto al 2024. Il costo per kilowattora (kWh) è di 29 centesimi, con una riduzione di 3,14 centesimi rispetto al 2024, portando la spesa annuale a circa 1’300 franchi. Confermate questa riduzione dei costi che è attribuibile a una stabilizzazione dei prezzi sul mercato all’ingrosso dell’elettricità, sebbene a livelli ancora elevati? Tuttavia, nonostante questo calo generale, vi sono delle significative variazioni fra i diversi gestori di rete. Le differenze dipendono principalmente dalla modalità di approvvigionamento dell’energia, con alcune piccole e medie imprese (PMI) che dovrebbero beneficiare anch’esse di una riduzione delle tariffe. In Ticino, con la maggior parte delle aziende e degli operatori -non tutti!- che ha previsto delle diminuzioni delle tariffe, il mercato elettrico si presenta più favorevole rispetto agli anni precedenti anche se i prezzi non ritorneranno ai livelli del 2021. Inoltre, è notizia di qualche settimana fa, i consumatori dovrebbero approfittare di un’altra riduzione delle loro bollette per l’elettricità a partire dal 2026 grazie ad un nuovo metodo di calcolo approvato dal Consiglio federale e riguardante l’indennizzo del rischio per il capitale investito nelle reti elettriche (Weighted Average Cost of Capital, WACC). I risparmi attesi si aggirano sui 124 milioni di franchi. Secondo il nostro Governo, grazie a questo adeguamento - che entrerà in vigore il primo di marzo del prossimo anno - la tariffa della rete elettrica sarà ridotta di 0,22 centesimi per kWh. I costi di utilizzazione della rete sono una componente fondamentale del prezzo dell’energia elettrica. Oggi i nostri esperti, oltre a rispondere alle domande sulle vostre bollette, si soffermano in particolare sia sull’evoluzione e gli scenari futuri del mercato dell’elettricità e delle tariffe elettriche in prospettiva della Strategia energetica 2050 sia sui quattro elementi del prezzo dell’elettricità: la tariffa per l’utilizzazione della rete; la tariffa per l’energia; i tributi a enti pubblici; e il “supplemento rete” che raggruppa la tassa federale per la promozione delle energie rinnovabili, il sostegno alle grandi centrali idroelettriche e il risanamento ecologico degli impianti idroelettrici.

Sono ospiti Carlo Cattaneo, direttore dell’Area Commercio delle AIL e membro del CdA di Enertì, Rolf Endriss, direttore dell’Azienda Elettrica di Massagno (AEM) SA, azienda vincitrice del premio Watt d’Or 2025 per la sua tariffa di rete dinamica. Fabio Laloli, direttore delle Aziende comunali di Ascona e presidente di ESI.

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