La consulenza

La terapia ormonale sostitutiva in menopausa

I pro e i contro

Edouard Manet: Donna con ventaglio (Nina de Callias), 1873
34:21

La terapia ormonale sostitutiva in menopausa: i pro e i contro, La Consulenza 28.05.15

La consulenza 28.05.2013, 04:00

La terapia ormonale sostitutiva in menopausa, conosciuta come tos, ha lo scopo di alleviare i disturbi della menopausa come le vampate di calore, i disturbi del sonno, i problemi vaginali legati alla secchezza delle mucose, la depressione. Negli anni 70, 80 e fino al 2002 la terapia ormonale sostitutiva era considerata un elisir di eterna giovinezza, in grado permettere una vita sessuale attiva e soddisfacente, una pelle luminosa turgida e senza rughe, capelli folti e sani, lunghi anni di benessere fisico ed emotivo. Nel 2002 inversione di tendenza in seguito alla pubblicazione di un vasto studio americano che ha messo l’accento sui rischi della terapia estroprogestinica in menopausa: infarto, ictus e cancro.
Le ricerche sulla tos non si sono fermate e ora l’atteggiamento di medici e specialisti sembra essere ritornato più tollerante con un sì alla tos solo nei casi in cui è davvero necessaria, per un periodo di tempo limitato e a bassi dosaggi.
L’esigenza di confrontarsi su questo tema nasce dalle informazioni contraddittorie e discordi che vengono date alle donne in menopausa e in premenopausa sulla terapia che serve a fornire gli ormoni, estrogeni e progesterone, che vengono a mancare con la cessazione dell’attività ovarica.
Nella consulenza medica quindi le indicazioni alla terapia, le controindicazioni, gli esami da prescrivere prima di iniziarla, le diverse modalità di prescrizione,quanto tempo continuarla, le possibili alternative.
Ospite di Cristina Bonzanigo il dottor Thomas Gyr , primario di ginecologia e ostetricia all’ospedale Regionale di Lugano e Roberto Satolli fornirà un contributo sulla storia di questa cura.

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