Violenza psicologica: un fenomeno molto diffuso che si fatica ancora a riconoscere
La consulenza

La violenza contro le donne

Il punto alla situazione fra prevenzione e protezione

  • Keystone
  • 25.11.2024
  • 56 min
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Di: Antonio Bolzani 

La Giornata internazionale contro la violenza sulle donne ci offre l’occasione per fare il punto su quanto si sta facendo in Ticino e in Svizzera. Istituita nel 1999 dall’ONU, nel corso della giornata del 25 novembre si svolgono iniziative in tutto il mondo per ricordare le vittime di femminicidi. È una data simbolica per sensibilizzare su una piaga che riguarda tutti i Paesi. Secondo i dati delle Nazioni Unite, nel 2023, 85mila donne e ragazze sono state uccise intenzionalmente. La maggior parte di questi omicidi, il 60 per cento, avvengono fra le mura domestiche, in contesti familiari, per mano del coniuge, del fidanzato o di altri familiari. Quando la violenza è presente in ambito familiare si parla di violenza domestica. La Convenzione di Istanbul del Consiglio d’Europa, sottoscritta anche dalla Svizzera ed entrata in vigore il 1° gennaio del 2018, rappresenta il trattato internazionale di più ampia portata per affrontare questa grave forma di violazione dei diritti umani. Prevenire la violenza, proteggere le vittime e perseguire penalmente i loro aggressori sono i cardini della Convenzione. La violenza sulle donne costituisce, dunque, una violazione dei diritti umani e il Codice penale svizzero contiene diversi articoli che sanzionano le azioni violente, ad esempio le lesioni corporali, la minaccia, la coazione e la coazione sessuale, e la violenza carnale. La violenza domestica è quindi un problema diffuso anche nel nostro Paese. Questo terribile fenomeno non ha confini né limiti, colpisce tutte le categorie sociali e le fasce d’età. In Europa e in America sono soprattutto i partner a compiere i femminicidi, nel resto del mondo spesso sono i familiari gli assassini. La giornata del 25 novembre serve quindi a sensibilizzare la popolazione sul tema e a spingere le vittime a denunciare eventuali abusi e molestie prima che sia troppo tardi. Noi ne parliamo oggi con tre esperte.

Sono ospiti: Dr.ssa med. Roberta Petrino, primaria e direttrice medica di Medicina d’Urgenza e del Pronto Soccorso dell’Ente Ospedaliero Cantonale
Marina Lang, psicologa, responsabile del Centro di competenze violenza della Polizia Cantonale
Aleksandra Stojmenova, infermiera presso il Pronto Soccorso dell’ Ospedale di Locarno

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