Rumori stradali, come prevenirli e combatterli

Quando l'inquinamento fonico è causato anche dai motori di auto, moto e camion

Ufficio della prevenzione dei rumori

Tutti noi siamo esposti al rumore ma, oltre a subirlo, lo produciamo. Il rumore è la forma di inquinamento ambientale considerata più invasiva. Due terzi della popolazione svizzera affermano di sentirsi disturbati dal rumore.

Il rumore influisce sul nostro benessere e può far ammalare: senza dubbio esso è una delle maggiori cause di stress nella vita quotidiana. Oggi diventa sempre più importante potersi ritirare in una cosiddetta oasi della quiete, ossia un luogo di ricreazione che non sia esposto all'inquinamento acustico. Purtroppo, tali spazi tranquilli e rilassanti diventano sempre più rari. Questi posti rappresentano un rifugio dallo stress cittadino.

Al di fuori dei centri urbani esiste, è vero, un gran numero di boschi, campi e prati e questi luoghi sono per molti un perfetto luogo dove potersi rilassare e rigenerare. Purtroppo, uscire dalla città richiede spesso molto tempo e quindi è auspicabile garantire una presenza significativa e importante di tali oasi anche nelle immediate vicinanze dei centri urbani o nelle stesse città. Poi, purtroppo, anche i luoghi in piena natura, apparentemente silenziosi, sono però sempre più frequentemente esposti a diverse fonti di rumore.

Oramai da anni le autorità preposte e gli specialisti in materia sono consapevoli del problema e si sono attivati su più fronti per limitare i rumori: ad esempio è vero che le automobili moderne sono più silenziose? Oppure che le vetture elettriche risolveranno i problemi causati dal rumore stradale? È vero che oggi è possibile abituarsi al rumore stradale notturno?

Lo scopo della giornata contro il rumore, prevista il prossimo 30 aprile 2014, è quello di dare delle risposte a queste ed altre domande legate al rumore stradale e di sensibilizzare l’opinione pubblica. Proprio di inquinamento fonico ed acustico causato dalle strade e dei possibili interventi che si possono attuare per creare un ambiente meno rumoroso si parlerà nella consulenza Usi e consumi con Ennio Malorgio, capo dell’ Ufficio della prevenzione dei rumori, e con Alfio Ghidossi, responsabile dell'Ufficio tecnico della Sezione della circolazione. Si rifletterà sull’inquinamento fonico e sui progetti di risanamento nei Comuni e nei centri urbani dove automobili, bus, tram, moto, motorini, camion, cantieri e altri rumori dominano lo spettro delle innumerevoli fonti di emissioni acustiche.