È una puntata speciale quella odierna in trasferta in Valle di Blenio: siamo in diretta da Ponto Valentino per festeggiare i 40 anni suonati e cantati della Vox Blenii, storico e seguitissimo gruppo di musica popolare della Svizzera italiana che ha salvato e raccolto 1’700 canti della tradizione orale: si tratta di una grande e preziosa opera di ricostruzione e di salvaguardia resa possibile dall’incontro con le persone anziane, depositarie dei canti eseguiti nelle nostre vallate fra l’Ottocento e la prima metà del Novecento. Con noi ci sono le storiche voci della Vox che raccontano e si raccontano: Luisa Poggi, Gianni Guidicelli, Remo Gandolfi e Aurelio Beretta, accompagnati dal professor Guido Pedrojetta, da sempre attento cultore e appassionato osservatore della vita, delle vicende, dei testi e dei brani del gruppo bleniese. Spazio anche alla Sagra della zucca di Castel San Pietro con Giorgio Cereghetti; al concerto dei “Cori riuniti per la Vallemaggia” con Maria Luisa Ferrari; alle attività autunnali del Museo etnografico della Leventina con Diana Tenconi; e alla musica bandistica ticinese con Elio Felice. In evidenza anche la Bandella della Valle d’Intelvi con le voci dei loro musicisti. Ci soffermiamo anche sullo spopolamento delle valli e su come riportare le persone a vivere in montagna o a non farle lasciare i luoghi alpini: lo facciamo con un approfondimento e con un’intervista al professor Luigi Lorenzetti, coordinatore del Laboratorio di storia delle Alpi (LabiSAlp) che nasce come naturale seguito dell’Istituto di Storia delle Alpi (ISAlp), creato nel 2000 sotto gli auspici dell’Universita della Svizzera italiana e dell’Associazione internazionale per la Storia delle Alpi (AISA). Dal 2006, esso si colloca presso l’Accademia di architettura a Mendrisio.