Michel Pastoureau è universalmente noto come un mago dei colori: storico medievista – latinista ed erudito – ha iniziato più di cinquant’anni fa a studiare tinte e pigmenti, tavolozze e sfumature, in una fortunata serie di libri – tradotti in una trentina di lingue – che viaggiano tra epoche e continenti per farci scoprire la natura schiettamente sociale del colore. Pastoureau ha appena pubblicato (in triplice versione francese, inglese e italiana per i tipi di Ponte alle Grazie) un nuovo volume, sontuosamente illustrato, in cui si avventura nella storia del rosa, dai graffiti delle grotte di Altamira alla bambola Barbie. Con lui scopriamo che il rosa è un colore femminile solo da tempi recentissimi, e la storia ci insegna ad andare a controcorrente delle idee facili e dei cliché. Lou Lepori ha intervistato il grande storico francese e Rete Due gli dedica un Laser e una settimana speciale nel dossier di Alphaville: ai nostri microfoni interverranno – colore dopo colore - Vera Gheno, Vinicio Capossela, Paolo Berizzi, Massimo Zamboni e Marino Niola.