In un colloquio a Kabul con il consigliere per la sicurezza nazionale americana, Susan Rice, il presidente afghano Hamid Karzai ha posto nuove condizioni per la firma dell'accordo bilaterale fra Stati Uniti e Afghanistan sulla sicurezza, accordo che permetterebbe a migliaia di soldati americani di rimanere nel paese anche dopo il termine del 2014.
Il premier afghano ha indicato di non essere "preparato a firmarlo subito" e lo ha comunicato anche ai membri del consiglio nazionale locale durante l’ultimo giorno di assemblea a Kabul. Il patto tra i due paesi potrebbe così slittare ad aprile 2014, dopo le elezioni presidenziali, questa è una prima condizione posta insieme a quella di garantire proprio il pacifico e trasparente svolgimento delle votazioni del prossimo anno.
A renderlo noto è stata la Casa Bianca aggiungendo che un rinvio al prossimo anno non è praticabile, poiché poi ci sarebbe poco tempo per predisporre lo stazionamento di migliaia di uomini delle truppe americane, presenti in Afghanistan ormai dal 2001.
ATS/Red.MM/sdr