Paolo Caliari, detto il Veronese, è uno di quei pittori così importanti da entrare nell'immaginario del pubblico più ancora che nelle sue conoscenze.
Attivo, nei decenni centrali del XVI secolo, nel territorio della bassa pianura Padana e sopratutto a Venezia, fu anche responsabile di una bottega importante, che produsse molto e che fu guidata, dopo la morte dell'artista, dai suoi figli e dal fratello. Il 2014 è un anno fecondo per la conoscenza dell'arte di questo artista, tra la grande mostra svoltasi ai musei civici di Verona, alla presentazione di quattro grandi tele a lui attribuite, avvenuta nel museo Palladio di Vicenza, alle due attuali mostre a Padova e a Castelfranco Veneto e in altri luoghi veneti fino a ciò che possiamo vedere nelle Gallerie dell'Accademia di Venezia, dove campeggia il grande quadro della Cena in casa Levi restaurata.
Vito Calabretta ha visto le varie mostre della stagione veronesiana e affronta con alcuni studiosi e responsabili della stagione stessa, con una studentessa universitaria che si ha ricoperto alcuni grandi quadri forse più importanti di quanto non fosse stato stabilito e con un anonimo avventore, in realtà una giovane guida di museo, alcuni aspetti della pittura del Veronese.
Visita il sito ufficiale della mostra.
Il Veneto Veronese
RSI New Articles 30.10.2014, 12:35
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