Mille chilometri percorsi in un anno attraverso quattro deserti e un podio nell'ultima maratona in Antartide per Filippo Rossi, che ha chiuso alla grandissima questo 2016 nel quale si è cimentato in una sfida che alla vigilia poteva sembrare quasi impossibile. "Più il tempo passava più ero sicuro che ce l'avrei fatta - ha commentato il ticinese - però io stesso non mi ero dato il 100% di sicurezza di finirlo. Il podio per me è stata un'emozione incredibile, il coronamento di un'impresa. Non mi sarei mai aspettato di essere sul podio in una di queste gare".
"Lo rifarei per l'esperienza in sè, per le emozioni che ho vissuto"
Filippo Rossi
Ora dopo un'annata che lo ha ridotto allo stremo delle forze l'obiettivo si sposta sulle prossime stagioni dove "Pippa" ha già degli obiettivi chiari tra riposo e ambizioni sempre più grandi. "Nel 2017 ho in mente una gara a settembre che farò in Iran e sarà probabilmente l'unica che preparerò bene per fare risultato. Nel 2018 mi piacerebbe fare un progetto di sette continenti con gare un po' meno lunghe" ha concluso lui.
L'intervista a Filippo Rossi (Sport non Stop, 11.12.2016)
RSI Sport 12.12.2016, 11:54