Il Mondiale di Petrucciani è già finito

Il Mondiale di Ricky Petrucciani è già finito. Dopo la sfortunata apparizione con la staffetta 4x400m mista, eliminata in semifinale, il ticinese ha deciso di rinunciare alle batterie dei 400m a causa di un problema muscolare. Il 23enne non ha infatti smaltito nella notte un indurimento avvertito a una coscia dopo la prova a squadre. L'argento degli scorsi Europei, non potendo essere al via al 100%, ha preferito quindi alzare bandiera bianca per focalizzarsi sul recupero in vista della Weltklasse di Zurigo e il Galà dei Castelli di Bellinzona.

Non ha centrato le semifinali nella stessa specialità nemmeno Lionel Spitz, che in 45"69 ha ottenuto solo il 33o tempo (passavano in 24). Sulla stessa distanza in campo femminile si è pure arresa nelle batterie Giulia Senn (38a in 52"66).

La prima nota positiva per la Svizzera in Ungheria è arrivata da Julien Bonvin, che con il suo stagionale di 49"19 ha superato le batterie nei 400m ostacoli. Non ce l'ha fatta Dany Brand (49"69). Nei 100m è passata facilmente Mujinga Kambundji (11"08), mentre Géraldine Frey (11"26) ce l'ha fatta per 6 millesimi! Eliminata invece Salomé Kora, che è inciampata in partenza non andando oltre un 12"18. Nei 110m ostacoli Jason Joseph ha superato le qualificazioni in 13"38, mentre non ce l'ha fatta per soli 5 centesimi Finley Gaio (13"61).

La marcia a Budapest parla spagnolo. Dopo il successo in campo maschile di Alvaro Martin, in campo femminile i 20km sono andati alla sua connazionale Maria Perez (1h26'51"). Il podio è stato completato dall'australiana Jemima Montag e dall'italiana Antonella Palmisano.

Legato alla diretta su LA2