Il campionato di SBL è terminato da poco, la Spinelli Massagno ha chiuso la stagione perdendo la finale contro l’Olympic Friborgo e Robbi Gubitosa ha lasciato la guida dei ticinesi. Un ciclo, quello della truppa del presidente Fabio Regazzi, che si chiude con un esito peggiore dei finali che le favole ci hanno abituati normalmente. “L’amarezza c’è - ha ammesso l’ex allenatore - C’è perché non abbiamo vinto il titolo. Guardando quello che c’è dietro, la differenza tra le squadre è enorme, ma abbiamo fatto tutto quello che potevamo, non c’è alcun rammarico”.
I friborghesi, forti di una struttura societaria consolidata da anni, avevano già battuto la SAM all’ultimo atto del 2023, allora con più facilità. “La finale l’abbiamo giocata alla pari e il divario si è accorciato. Sarebbe stato bello se fossimo riusciti a portare via una gara in casa loro. Non ci siamo però riusciti. In seguito, è mancata la benzina per le poche rotazioni che avevamo a disposizione”, ha proseguito il ticinese. Quest’ultimo ha poi fatto parzialmente eco alle dichiarazioni del numero 1 a riguardo del bilancio negativo della stagione 2023-24: “Certamente non può bastare una Supercoppa per dire che si sono raggiunti gli obiettivi, ma quando si fa un’analisi di una stagione bisogna anche tenere presente il come si è disputato il campionato, le altre competizioni e quali fattori esterni hanno influenzato l’andamento generale. Dal mio punto di vista è stata una stagione positiva, perché ho visto una squadra che ha lottato dall’inizio alla fine”.
Unire le forze è l’unica soluzione, ma attualmente sono i Lugano Tigers a non volerlo fare
Robbi Gubitosa, ex allenatore Spinelli Massagno
Il futuro di Gubitosa sarà ancora comunque all’interno della società: “Non so ancora in che ruolo, ne discuteremo tra qualche settimana. Mi piacerebbe lavorare con le giovanili, ma di sicuro darò una mano al nuovo coach, che spero possa essere il mio vice (Salvatore Cabibbo, n.d.r.)“, ha concluso il diretto interessato. Anche dopo la cocente battuta d’arresto, si prospetta invece un futuro sempre da capitano per Marko Mladjan. “Ci abbiamo creduto dall’inizio. In stagione abbiamo mostrato il nostro valore sul campo, purtroppo non abbiamo avuto molta fortuna. Tra infortuni e squalifiche siamo stati condizionati, ma sono contento di come non abbiamo ceduto e le quattro partite della finale le abbiamo giocate ad alto livello. È stata un’ottima serie”. Sulla nuova guida tecnica invece ancora non c’è nulla di ufficiale: “In panchina mancherà molto (Robbi Gubitosa, n.d.r.), ma restando in società potrà dare il suo contributo. A Massagno ci si ritrova come in una famiglia, quindi dispiace che vada ma arriverà qualcuno ugualmente competente”, ha dichiarato il 31enne.
Per la squadra unica bisogna lavorare dalle basi, perché i giovani ci sono
Marko Mladjan, capitano Spinelli Massagno
SBL, lo studio con Robbi Gubitosa, Marko Mladjan e Massimo Miccoli (La Domenica Sportiva 12.05.2024)
RSI Sport 12.05.2024, 20:03
Legato a La Domenica Sportiva del 12.05.2024