Nella notte di NBA Klay Thompson ha incontrato per la prima volta da avversario i Golden State Warriors, squadra per cui ha giocato per 13 anni. La guardia, che ora porta la maglia dei Dallas Mavericks, è stata accolta da circa 400 dipendenti della franchigia californiana e da una larga fetta del pubblico come una vera e propria leggenda. Thompson ha messo a segno 22 punti e 4 rimbalzi ma è comunque stato sconfitto 120-117, con i Warriors vittoriosi grazie alla grande prestazione dell’ex compagno Stephen Curry (37 punti e 6 rimbalzi).
Ha invece potuto gioire Clint Capela, che con i suoi Atlanta Hawks è andato a imporsi in casa dei Boston Celtics per 117-116. L’elvetico ha ottenuto 18 punti e 9 rimbalzi.