dall'inviato a Yanqing Luca Steens
Lara Gut-Behrami ha compiuto una vera e propria impresa recuperando oltre 1" di ritardo dal podio sul secondo tracciato per andare a mettersi al collo il bronzo nel gigante olimpico di Yanqing. La 30enne, grazie a una seconda manche tutta all'attacco, ha terminato al 3o rango, nella gara che ha incoronato la dominatrice della specialità di questo inverno, Sara Hector. L'argento è andato all'italiana Federica Brignone.
La campionessa del mondo in carica, autrice del miglior tempo del pomeriggio, avrebbe anche potuto salire più su nei gradini del podio se non avesse perso troppo tempo il mattino. Ma la ticinese ha comunque conquistato una seconda medaglia olimpica dopo il bronzo in discesa a Sochi. Per la svedese è invece a livello individuale la prima medaglia in un grande evento, dopo l'argento conquistato con la sua Nazionale nel Team Event dei Mondiali di Cortina dell'anno scorso.
Per quanto concerne le altre rossocrociate, tutte hanno chiuso più o meno nelle stesse posizioni del mattino, con Wendy Holdener 9a, Michelle Gisin 10a e Camille Rast 16a. Tra le favorite della vigilia, oltre alla statunitense Mikaela Shiffrin uscita al mattino, ha deluso la slovacca Petra Vhlova, che ha terminato 14a.