È una Svizzera in cerca di alternative ma pure di certezze

Due test per dare la possibilità a tutti di mettersi in mostra, di giocarsi le proprie carte, di poter convincere lo staff tecnico in vista delle qualificazioni ai Mondiali. Ecco perché - alla luce delle scelte - le due amichevoli in programma contro Irlanda del Nord (stasera in diretta streaming e su RSI LA2) e Lussemburgo, potrebbero rivelarsi partite piacevoli da seguire. Tanti, appunto, i motivi d’interesse, legati soprattutto ai neofiti Lucas Blondel, Stefan Gartenmann e Isaac Schmidt, ma pure ai talenti emergenti della Super League come Pascal Loretz, Albian Hajdari e Alvyn Sanches. Una, in sostanza, la domanda: potranno rivelarsi utili e garantire alla Nazionale qualche asso in più nella manica?

“Sappiamo ciò che ci sanno dare i nostri trascinatori, come Xhaka e Akanji, che in questo raduno non ci sono - ha detto Murat Yakin - Questa, quindi, è un’interessante occasione per testare la capacità di altri elementi di assumersi le loro responsabilità. Non pretendiamo che abbiano da subito il carisma degli assenti, quanto piuttosto che si mostrino per quello che sono e per le loro qualità. L’obiettivo a medio termine è quello di allargare la rosa dei possibili titolari da qui fino a settembre. Sono tutti ragazzi di potenziale, che oggi hanno la possibilità di esprimere”. A loro, dunque, dimostrare che non si tratta di una semplice amichevole.