“Il calcio per me deve fermarsi, perché il calcio è la cosa più importante, ma anche la meno importante”. Queste sono le parole di Carlo Ancelotti alla vigilia di un match di Champions per lui ancora più speciale, quello tra il Real Madrid, sua attuale squadra, e il Milan, sua ex. L’allenatore delle Merengues è scosso per la tragedia che ha colpito Valencia e in conferenza stampa ha spiegato come faccia fatica a capire come si possa giocare visto quanto è successo: “Noi non siamo quelli che comandano e ci adattiamo. Abbiamo preparato il match perché siamo professionisti, ma siamo stati chiari: nessuno avrebbe voluto giocare, e a me sembrava la decisione più corretta”.
Siamo vicini a Valencia e a tutti i paesi coinvolti
Carlo Ancelotti