“Abbiamo trovato un equilibrio tra gioventù ed esperienza”

Il Lugano è lanciatissimo e il DS Carlos Da Silva si gode il buon funzionamento del progetto allestito con la società, come ha dichiarato alla Domenica Sportiva: “Continuiamo questo sviluppo positivo: la squadra si merita il secondo posto. Se si merita di più, non dipende solo da noi. Siamo contenti dove siamo e non è un caso se siamo lì. Abbiamo avuto alti e bassi ma non abbiamo mai mollato. Tutti i ragazzi stanno ripagando la fiducia data. Prima c’è un’altra bella partita sabato, poi andiamo ad affrontare queste ultime cinque partite”.

La parte più interessante della chiacchierata, visto il ruolo attuale dell’ex centrocampista, è stata quella dedicata alle dinamiche del mercato in Svizzera: “I giocatori giovani si sviluppano solo se ci sono giocatori di esperienza come Sabbatini, Steffen, Grgic e Doumbia che portano esperienza. Negli ultimi anni abbiamo sempre avuto un buon equilibrio tra giovani e giocatori d’esperienza, perché non ci sono giocatori vecchi: ci sono solo quelli bravi o no. Sabbatini ha dimostrato di avere la qualità per giocare in SL. Ma dietro c’è anche una pianificazione, guardare quanti giocatori siamo, se ha senso o no. Non vogliamo rinnovare solo un anno e chiedergli di darci una mano. A nessuno chiediamo di restare per fare da riserva, noi abbiamo bisogno di giocatori che hanno fame”.

La battuta finale è stata però ovviamente incentrata sulla semifinale di Coppa Svizzera in programma sabato a Sion: “Andiamo là come seconda di Super League, e ogni weekend noi giochiamo a un ritmo più elevato del loro. Ma hanno una rosa di livello di SL. Loro giocano ancora lunedì (stasera, ndr) una partita importante a Thun. Non guardiamo tanto a loro, guardiamo a noi. Con la nostra forza, la fiducia e la rosa che abbiamo, andiamo come favoriti in Vallese. Sappiamo pure che è una partita secca, ma abbiamo abbastanza esperienza in questo genere di sfide e ci piace giocarle”, ha concluso il 40enne.