È stato il Ceferin Show. In attesa del sorteggio dei gironi di Nations League con la Svizzera inserita nella terza fascia della Lega A (diretta esclusiva streaming dalle 18h00), a catalizzare l’attenzione del Congresso dell’UEFA di Parigi è stato proprio il suo presidente, che oltre a scagliarsi contro il razzismo e la Superlega ha pure annunciato che non si ripresenterà nel 2027.
“Il calcio è una delle poche cose in cui l’Europa è leader - ha dichiarato il dirigente sloveno - dobbiamo tutelarlo da chi cerca di calpestarlo, da chi si presenta come salvatore del calcio, mentre in realtà gli scava la tomba. La Superlega è come la mela di Biancaneve: non si possono comprare i sogni e il merito sportivo. Non si può comprare la storia”.
Nessuno ha minacciato di sanzionare i club che aderiranno a quella che i tifosi chiamano Zombie League
“Violenza e discriminazioni varie sono purtroppo una realtà - ha spiegato riguardo al razzismo Ceferin - porto tutto il mio sostegno ai giocatori che sono vittime di insulti razzisti. Gli autori di queste discriminazioni sono semplicemente dei codardi e dovrebbero essere esclusi dal nostro mondo”.
Colpo di scena finale: nonostante il Congresso abbia approvato una modifica allo statuto che permetterà allo stesso Ceferin di essere rieletto per un quarto mandato nel 2027, il presidente in carica dal 2016 ha annunciato che non si ricandiderà. Contro questa modifica si era scagliato Zvonimir Boban che aveva rassegnato le dimissioni dall’UEFA qualche settimana fa in segno di protesta.
UEFA, il servizio su Aleksander Ceferin (Info Notte Sport 08.02.2024)
RSI Sport 09.02.2024, 11:56
Rete Uno Sport
Rete Uno Sport 08.02.2024, 12:45
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