“Non voglio sentire parlare di crisi”

La Svizzera pur perdendo due punti che erano decisamente alla portata, è riuscita a rimettere sui binari giusti all’ultimo respiro una partita pazza che poteva complicare un cammino alla vigilia agevole verso la qualificazione a Euro 2024. Sotto 3-1 fino all’89’, la Nazionale di Murat Yakin è riuscita perlomeno a non fare la brutta figura di perdere in casa contro la Bielorussia. “Abbiamo dominato i nostri avversari, ma il gruppo è difficile, non ci sono delle partite facili e questa ne è la dimostrazione - ha dichiarato il CT che nelle ultime 4 partite ha inanellato 3 pareggi - Non voglio sentire parlare di crisi, se ci fosse non avremmo messo tutto quel carattere per riportare la sfida in parità. Bisogna essere pronti, ci mancano tre partite da vincere per conquistare la qualificazione”.

La crepa che si era creata con la Romania e il Kosovo questa sera contro la Bielorussia poteva diventare una voragine. Dopo aver aperto le marcature con un bel tiro a giro, Xherdan Shaqiri ha rischiato pure di fare il colpaccio andando vicino al 4-3 al 97’. “L’unica cosa positiva è stata la reazione di essere riusciti a riacciuffare almeno il pareggio, ma la Svizzera non può permettersi di perdere questi punti - ha raccontato un deluso Shaqiri - Non possiamo permetterci queste leggerezze contro queste squadre, bisogna stare concentrati tutta la partita soprattutto se vogliamo dimostrare di essere una grande squadra!”.