Alla Svizzera basta il compitino contro Andorra

Non è stato un Tourbillon di emozioni. Chi si aspettava una reazione e una grande prestazione dopo il pareggio con il Kosovo e le seguenti polemiche tra Xhaka e Yakin è rimasto deluso. A Sion, dove la Nati non giocava dal 2019 (4-0 a Gibilterra), la selezione rossocrociata è stata ancora una volta protagonista di una prova sottoritmo ma è comunque riuscita a superare Andorra per 3-0 grazie alle reti nella ripresa di Itten, manco a dirlo di capitan Xhaka e su rigore a tempo scaduto di Shaqiri.

Non sono bastati ben 5 giocatori offensivi e quasi l'80% di possesso palla per sbloccare il risultato nel primo tempo. Anzi, nonostante la presenza in contemporanea di Steffen, Vargas, Shaqiri, Itten e Amdouni, la squadra di Yakin ha persino faticato a costruire lo straccio di una palla-gol nitida. I primi 45', chiusi dal colpo di testa alto di Amdouni, hanno quindi avuto il momento più emozionante nell'uscita dal campo per l'ultima volta al 22' di Lima Solà, che a 43 anni ha dato l'addio al calcio in Svizzera, dove ha difeso i colori del Bellinzona.

Pronti via e dopo neanche 5' di secondo tempo Itten ha sbloccato l'incontro: al termine di una bella manovra sulla destra, l'attaccante dell'YB ha protetto palla spalle alla porta e dopo un gran tocco per smarcarsi ha infilato la sfera tra le gambe del portiere andorrano. Senza strafare i rossocrociati hanno avuto almeno un altro paio di occasioni, riuscendo infine a chiudere i conti con il chiacchieratissimo Xhaka, che di precisione dal limite non ha lasciato scampo ad Alvarez. A tempo ormai scaduto Shaqiri ha infine abbellito il risultato su rigore, concesso solo dopo revisione al VAR.

Distanze invariate nella classifica del Gruppo I. Alle spalle della Svizzera, salita a quota 14, restano infatti Romania e Israele, staccate rispettivamente di 2 e 3 lunghezze. A Bucarest, dopo l'interruzione a causa dei comportamenti discriminatori dei tifosi di casa, i rumeni hanno sconfitto 2-0 il Kosovo, rimasto in 10 al 42' per la doppia ammonizione rimediata da Muriqi. Di misura e con una rete a tempo scaduto (Kanichowsky al 93') la vittoria degli israeliani a Tel Aviv sulla Bielorussia.