Il Lugano torna ad affermarsi a Cornaredo, regolato il Lucerna

La vittoria del Lugano a Cornaredo mancava dal lontano 27 settembre, quando Celar e Cimignani avevano ribaltato il Losanna. Davanti a meno di 3’000 spettatori, i bianconeri oggi hanno battuto 1-0 il Lucerna regalandosi così tre punti fondamentali - oltre alla prima affermazione nel turno successivo a una sfida di Conference League - in ottica classifica: con un partita ancora da recuperare gli uomini di Croci-Torti sono saliti a quota 22 punti a -2 proprio dai pupilli di Frick.

Ancora una volta buttato nella mischia dal primo minuto, Mahou è stato il bianconero più pimpante: dribbling e giocate, con parvenze del franco-marocchino dei tempi del Losanna, che hanno creato qualche grattacapo al portiere dei lucernesi. Quest’ultimi si sono resi molto pericolosi in alcune circostanze, ma Saipi si è sempre fatto trovare pronto respingendo i tentativi degli svizzerocentrali. A trovare la gioia, ma subito smorzata dall’ottimo occhio dell’arbitro Horisberger, è stato sul finire di primo tempo Arigoni al 39’ quando su calcio d’angolo ha insaccato in rete il pallone con il braccio.

La gioia vera e propria è poi arrivata a inizio ripresa (50’) quando una spizzata di testa, con spalle alla porta, di Belhadj si è insaccata nell’angolino basso alla destra di un Loretz poco reattivo. Dopo un primo momento di smarrimento, i biancoblù hanno alzato il ritmo e ancora una volta un provvidenziale intervento di Saipi al 65’ su Dorn ha mantenuto il risultato invariato. Altro grande intervento salva-risultato l’ha compiuto Hajdari al 90’ quando ha messo il piattone per intercettare sulla linea l’occasione più grossa degli avversari, determinando così la seconda vittoria senza subire reti dei suoi.