Il Lugano viene a capo dello Sciaffusa soltanto nei recuperi

In attesa del debutto ufficiale, in programma tra nove giorni contro lo Stade Lausanne, il Lugano è uscito vittorioso dalla prima sfida casalinga del nuovo anno. Dopo il test Genk, quest’oggi toccava allo Sciaffusa saggiare lo stato di forma dei bianconeri: vero, in questi casi il risultato conta relativamente, ma dinnanzi al fanalino di coda della Challenge League era lecito aspettarsi qualcosa di più di un 1-0 maturato soltanto nei recuperi, quando Vladi ha convertito in gol il preciso suggerimento di Cimignani.

Sotto gli occhi di Behrami e Noah Okafor, accorso a Cornaredo per sostenere da vicino il fratellino Elijah (in prova tra le file giallonere), gli uomini di Croci-Torti hanno faticato a farsi largo nel muro ospite, e questo malgrado un undici titolare a spiccata trazione offensiva (dentro contemporaneamente Mahou, Aliseda, Bottani e Celar, con Doumbia arretrato sulla linea difensiva). Spostandosi all’infermeria, saranno invece da seguire con attenzione i casi relativi allo stesso argentino (uscito attorno alla mezz’ora), Steffen e Berbic. Questi ultimi due sono infatti rimasti coinvolti in un duro scontro durante l’allenamento di ieri: il primo ha rimediato una contusione a una coscia, il secondo un principio di commozione cerebrale.