Ndoye stavolta entra bene

Di Omar Gargantini

Mvogo NG: come previsto fa da spettatore non pagante.

Elvedi 3,5: rientro “inutile” quello del grigionese, inutile nel senso che in questo tipo di partita forse sarebbe stato più utile un difensore capace di lanciare come Schär.

Akanji 2,5: prestazione irritante. Svogliato (tanto che rischia pure la figuraccia nell’unico uno contro uno), lentissimo nell’impostazione, e poi anche ammonito per reazione. Se non gioca contro poco ci manca.

Rodriguez 4: schierato braccetto di sinistra della linea a tre la porta a casa come si suol dire senza lode e senza infamia.

Vargas 3: partita zeppa di errori tecnici inaccettabili a questi livelli. Non salta quasi mai l’uomo e spesso si schiaccia i piedi con Shaqiri.

Freuler 4: come già a Pristina tra i più volonterosi. Nulla di trascendentale, ma finché ha gamba ci prova. Ed ha pure il merito di andare a sventare sullo 0-0 una possibile occasione andorrana in piena area di rigore.

Xhaka 3,5: “salva” la pagella nella ripresa con l’assist per Itten e poi col raddoppio di giustezza, ma come già sabato gioca troppo a lungo in un fazzoletto e sotto ritmo.

Steffen 3,5: tra i “pretoriani” di Yakin non si risparmia mai, questo gli va riconosciuto. Limiti e la posizione invertita rispetto alle abitudini però lo penalizzano.

Shaqiri 4: sempre più a corrente alternata, ma resta il fatto che spesso le intuizioni più geniali sono al solito le sue. Come le uniche due imbucate di un primo tempo altrimenti da incubo per la Svizzera.

Amdouni 3: come già in Kosovo deludente, nonostante parta qualche metro più indietro e potendo puntare la porta. Sbaglia tanto, non trova mai il tiro, balbetta.

Itten 4: giocatore molto grezzo, poco aiutato anche dalla squadra, perché di palloni alti in area non ne arrivano. E allora si inventa comunque due giocate a cavallo dell’intervallo da uomo d’area, la seconda che vale l’1-0.

Ndoye 4,5: entra decisamente meglio rispetto a Pristina e difatti è protagonista dei gol numero 2 e 3. Ragazzo su cui evidentemente vale la pena insistere.

Sow 4: Ha il merito di entrare con buon piglio pur senza in realtà offrire chissà quale contributo.

Okafor, Bislimi e Aebischer: NG.

Yakin 3: ne cambia 4 rispetto a sabato ed anche il modulo, ma a lungo viene clamorosamente tradito da una squadra che sembra non seguirlo più. Il 3-0 finale non deve ingannare, i problemi ci sono eccome.