Settimo trionfo in Europa League per il Siviglia

La striscia vincente del Siviglia nelle finali di Europa League continua. Gli spagnoli hanno vinto il trofeo per la settima volta (contando anche quelle di Coppa UEFA) in sette finali disputate battendo 4-1 ai rigori dopo l'1-1 dei tempi supplementari a Budapest la Roma nella partita più lunga di sempre, durata ben 146'. È invece finita la serie positiva di Mourinho, che fin qui si era imposto in tutti e cinque gli ultimi atti disputati nelle varie competizioni europee.

I giallorossi hanno letteralmente dominato l'inizio del confronto e, dopo un'occasione malamente sprecata da Spinazzola, sono passati meritatamente in vantaggio al 35' grazie a Dybala. Da quel momento è però cresciuto il Siviglia, che nei minuti di recupero del primo tempo ha colpito un palo con Rakitic e che al 55' ha pareggiato con un autogol di Mancini. Dopo un rigore tolto agli iberici con l'ausilio del VAR e uno non concesso agli italiani dopo un rapido check delle immagini video, Belotti ha avuto sul piede la palla del 2-1, ma Bono è riuscito a dirgli di no. Le due squadre, stanchissime, sono così giunte ai calci di rigore, decisi dalla maggior precisione degli spagnoli.