Primo o secondo posto. Seconda o quarta fascia. La Svizzera si gioca tanto, se non tutto, a Bucarest nell’ultima partita del girone: un successo farebbe vincere ai rossocrociati il Gruppo I, qualsiasi altro risultato invece ci farebbe restare dietro alla Romania. “La qualificazione era primaria, ora vedremo in che slot finiremo - ha detto nella conferenza stampa della vigilia il CT Murat Yakin - Abbiamo tutto nelle nostre mani, noi vogliamo vincere per terminare il girone al primo posto. Ciò che è positivo è che per noi domani conta un solo risultato, la vittoria. Così siamo liberi da ogni altro pensiero”.
Non ci sono più Nazionali facili da affrontare, ma penso che abbiamo mostrato per lunghi tratti un calcio attrattivo e dominante
Murat Yakin, allenatore Nazionale svizzera
Liberi dal pensiero delle ultime uscite, che hanno mostrato una Nazionale timorosa, spesso arruffona e incline agli errori. Prestazioni che hanno suscitato più di qualche mugugno. “Le critiche dobbiamo accettarle - ha affermato Ruben Vargas, uno dei migliori contro Israele e Kosovo - Abbiamo avuto più volte la possibilità di chiudere i conti in anticipo ma non ci siamo riusciti. Penso che abbiamo mostrato sempre un buon calcio, purtroppo però ci sono mancati un po’ di gol per chiudere le partite”. Gol che serviranno a Bucarest, in uno stadio che evoca ancora dolci ricordi di notti europee.
Non dimenticherò mai il mio rigore contro la Francia in questo stadio
Ruben Vargas, attaccante Nazionale svizzera
Euro 2024, il servizio alla vigilia di Romania-Svizzera (Info Notte Sport 20.11.2023)
RSI Sport 20.11.2023, 23:10
Il servizio con Murat Yakin (Rete Uno Sport 21.11.2023, 12h30)
RSI Sport 21.11.2023, 12:26
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Il servizio con Ruben Vargas (Rete Uno Sport 21.11.2023, 07h00)
RSI Sport 21.11.2023, 08:34
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