Un Lugano incerottato perde la rivincita contro il Losanna

A soli tre giorni di distanza, il Lugano non è riuscito a riconfermarsi sul campo della Tuilière. Vittoriosi con un rotondo 4-0 in Coppa Svizzera i bianconeri questa sera hanno rimediato una sconfitta per 3-1. Sotto una pioggia incessante i luganesi hanno pagato caro le diverse assenze, alle quali si sono aggiunti l’infortunio di Bottani e l’espulsione di Marques, mancando così l’assalto alla quinta posizione in classifica e restando a -2 dal Lucerna.

Con Deana tra i pali al posto di Saipi, il quale ha rimediato un problema al polpaccio nella sfida di mercoledì, ma senza Celar, anch’esso infortunato alla caviglia destra e fuori per 20-25 giorni, il Lugano ha iniziato la partita per il verso giusto, creando la prima occasione da gol dopo soli 5’ con il colpo di testa di Marques finito a lato della porta. Da lì in poi i vodesi hanno però alzato il loro ritmo di gioco, sfiorando a più riprese la rete del vantaggio. Il primo brivido è arrivato con Kalu all’11’, che ha stampato un calcio di punizione sul palo, seguito poi con il tiro di Poaty al 30’, deviato all’ultimo da Deana. Ad aggiungere ulteriori problemi in casa bianconera è arrivata l’uscita di scena di Bottani al 40’, infortunatosi alla coscia sinistra e sostituito da Cimignani.

La ripresa si è rivelata ancora più amara per i luganesi: dopo il palo colpito da Husic al 48’, si è aggiunta anche l’espulsione di Marques, il quale già ammonito nel corso del primo tempo ha atterrato in maniera irregolare Bernede. Espulsione costata cara ai bianconeri, puniti immediatamente dal solito Kalu, che sempre con un calcio piazzato ha poi trovato la rete del vantaggio. Non si è però fatta attendere la risposta della compagine di Croci-Torti, che dopo aver sfiorato il gol con Belhadj ha concretizzato il pareggio con Sabbatini su passaggio di Steffen al 75’. Quando la partita sembrava quindi dover finire in parità i padroni di casa hanno però trovato ulteriori due reti, prima con Lebeau all’80’ e poi Schwizer nei minuti di recupero. Reti che confermano così il periodo poco brillante in campionato del Lugano, che non trova i tre punti dallo scorso 30 settembre contro il Winterthur.