Zanotti suona la carica 

Saipi 4: in definitiva svolge solo lavoro di routine, incolpevole sui gol e salvato due volte dai legni.

Zanotti 4,5: primo tempo molto laborioso dal punto di vista difensivo, poi l’azione del rigore conquistato lo sblocca e torna sui suoi abituali livelli.

Papadopoulos 4: contro Kevin Carlos deve impegnarsi a fondo, ma specie nel primo tempo fatica contro le rapide ripartenze basilesi.

Hajdari 4: anche lui a lungo in difficoltà, fuori posizione sull’azione dello 0-1, si riscatta trovando il provvisorio 2-1.

Valenzuela 3,5: a lungo sotto pressione tra Shaqiri e Mendes, va in crescendo fornendo l’assist del 2-1 ma poi l’ ingenuità del rigore non è solo frutto della sfortuna.

Belhadj 4: nel primo tempo timido, ci capisce poco davanti alla difesa. Più sciolto nella ripresa e sfortunato quando prende il palo. Sa fare meglio.

Grgic 4: mezzo punto in più per la freddezza dal dischetto. Altrimenti in costante difficoltà.

Steffen 4: nel giorno del rinnovo è anonimo per una mezz’ora abbondante. Entra più in gioco alla distanza ma non è il solito Steffen e rimedia anche un giallo che lo porta alla squalifica.

Bislimi 4: a intermittenza, soffocato dal pressing avversario fatica a trovare la posizione, ma nella ripresa incide un po’ di più.

Bottani 3,5: parte subito con una gran fiammata dopo il palo di Kevin Carlos ma si spegne progressivamente.

Vladi 3,5: i palloni che arrivano sono pochi ma lui non riesce mai a mettersi in posizione per liberarsi. Un solo guizzo al 40’, a conferma che non si può pensare di farne il centravanti titolare.

Mahou 3,5: entra con buon piglio ma si divora il 3-1.

Doumbia 4: prova a mettere ordine in mediana ma sembra avere sempre meno il passo necessario.

Koutsias 4: un paio di buone iniziative, qualche buona copertura del pallone a far salire la squadra. Segnali incoraggianti.

Mai e Brault-Guillard: NG.

Croci-Torti 4: nel primo tempo sembra perdere il duello con Celestini, alla distanza il Lugano viene fuori ma per arrivare al titolo servirà di più.