Filippo ed Elia Colombo, due fratelli uniti dalla grande passione per lo sport che li ha portati ai livelli più alti e li ha visti partecipare entrambi alle Olimpiadi. Il primo nella Mountain Bike a Tokyo, il secondo nella vela, nella specialità dell’IQFoil, a Parigi 2024.
Per Filippo, “Elia ha più talento di quanto ne abbia io nello sport in generale. Penso che avrebbe avuto più fortuna di quanta ne stia avendo io nel ciclismo. È più piccolino, perde peso più facilmente, è molto esplosivo. Quando facevamo gli allenamenti su strada con il Velo Club Monte Tamaro era sempre il più veloce. Io ero più scalatore, ma lui aveva buone doti da ciclista”.
I due fratelli non sono ancora riusciti a partecipare insieme a un’edizione dei Giochi, sebbene uno scoop scovato dallo stesso Armando Ceroni durante la diretta della finale dei Mondiali di hockey 2024 tra Svizzera e Cechia aveva illuso il ciclista: “Ero a Praga a vedere la finale, me la ricordo bene quella partita. Visto che lo avevate detto in televisione, pensavo di andare. Io ero il meno convinto tra tutti, i miei conoscenti lo erano molto di più. Conosco la procedura, il selezionatore avrebbe chiamato me prima di parlare con la stampa e mi sembrava strano non fosse avvenuto. Ci ho quasi creduto quando il mio account Instagram è esploso, e la smentita uscita 20 minuti più tardi è stata una bella batosta morale. La mancata convocazione la vedo ancora come un’ingiustizia. Sono convinto che abbiano portato le persone sbagliate”.
Fratelli a cinque cerchi - Elia e Filippo Colombo
RSI LARMANDILLO 21.04.2025, 17:00