Jan Christen sfiora il podio, il titolo U23 a Behrens

In una giornata triste per i Mondiali di ciclismo e paraciclismo di Zurigo e per tutto lo sport, in particolare svizzero, Jan Christen ha provato a onorare al meglio la memoria di Muriel Furrer, senza sapere ancora della sua morte, attaccando nel penultimo giro della gara in linea U23. L’elvetico è però stato ripreso a 10km dall’arrivo dai primi suoi inseguitori e non ha poi più avuto la forza per andare a cogliere una seconda medaglia in questi campionati iridati dopo il bronzo a cronometro. L’argoviese ha dovuto accontentarsi del 4o posto (+39”) nella gara vinta dal tedesco Niklas Behrens allo sprint contro il ceco Martin Svrcek. Il terzo rango è andato al belga Alec Segaert (+28”).

In mattinata si sono disputate altre corse in linea di paraciclismo e per la Svizzera è arrivata la sesta medaglia in questo settore, l’ottava in totale. A mettersela al collo Celine Van Till, che dopo l’oro a cronometro si è presa l’argento alle spalle di Emma Lund. La danese ha conservato il suo titolo con un minuto di vantaggio sull’elvetica. La 33enne romanda ha dedicato il suo podio a Muriel Furrer, quando ancora non era arrivata la notizia della sua morte. “Per me è un momento molto emozionale” ha detto la ginevrina, ricordando che anche lei era stata nella stessa situazione dopo una caduta da cavallo. Purtroppo le sue speranze di vedere la connazionale riprendersi almeno quanto lei, sono state cancellate dall’annuncio della morte della 18enne poco dopo.