Victor Lafay ha messo la sua prima firma al Tour de France. Il 27enne di Lione, con una prova di forza sul finale che ha sorpeso tutti (simile a quella di Rubens Bertogliati 21 anni fa), ha conquistato la seconda tappa soffiando la vittoria a un furente Wout Van Aert e ha così centrato il suo primo successo alla Grande Boucle.
Dopo che la prima frazione si è svolta a Bilbao, la seconda è andata a toccare gli altri due capoluoghi di provincia dei Paesi Baschi, con partenza a Vitoria-Gastéiz ed arrivo a San Sebastian ed anche questa ha offerto parecchio, con ben cinque salite. Tre fuggitivi si sono distinti sin dalle prime battute: Neilson Powless, Edvald Boasson Hagen e Rémi Cavagna. L'ultimo a mollare è stato lo statunitense, ripreso sull'ultimo colle, il Jaizkibel, sul quale poi si è lanciato Tadej Pogacar (aiutato anche dal compagno e maglia gialla Adam Yates) che ha conquistato degli abbuoni importanti davanti al rivale Jonas Vingegaard. Poi nel finale concitato che sembrava apparecchiare il successo a Van Aert è uscito proprio Lafay, che ha battuto tutti soffiando la vittoria al belga e a un comunque soddisfatto Pogacar, terzo all'arrivo e ora a -6" dalla maglia gialla di Yates (e +11" su Vingegaard).
Tour de France, il servizio sulla seconda tappa (La Domenica Sportiva 02.07.2023)
RSI Sport 02.07.2023, 18:37
Tour de France, l'arrivo della seconda tappa (02.07.2023)
RSI Sport 02.07.2023, 17:21