Nella quarta tappa della Vuelta, la prima in territorio spagnolo, Primoz Roglic ha decisamente fatto capire agli avversari che sarà lui l’uomo da battere per la vittoria finale. Sul primo arrivo in salita lo sloveno è stato tatticamente perfetto, ha risposto agli attacchi avversari con i tempi giusti e nello sprint finale ha battuto Lennert Van Eetvelt, portando così a 13 i successi di tappa nel grande giro iberico. Grazie a questa prova di forza il 34enne ha pure indossato la maglia rossa di leader, strappata a Wout Van Aert, che al termine di un percorso non adatto alle sue caratteristiche ha accumulato diversi minuti di ritardo.
La frazione da Plasencia a Pico Villuercas, lunga 170,5km e con quattro GPM (due di prima categoria), è entrata nel vivo a 5km dal traguardo, quando Roglic, accompagnato da alcuni ottimi scalatori, ha raggiunto gli ultimi fuggitivi di giornata. L’uomo della Red Bull-Bora-Hansgrohe ha gestito nel migliore dei modi l’ascesa a Pico Villuercas, 14,6 km al 6,1%, con punte del 20%, e nel finale ha sorpreso Van Eetvelt mentre il giovane belga stava per abozzare un’esultanza.
Rete Uno Sport
Rete Uno Sport 20.08.2024, 18:40
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