La leadership di Jai Hindley al Tour de France è durata un solo giorno. L'australiano è infatti crollato sul Tourmalet cedendo, al termine di una 6a frazione spettacolare, la maglia gialla a Jonas Vingegaard. Apparso l'uomo più forte in gruppo in questi primi giorni, il danese ha sfruttato al meglio il lavoro dei compagni di squadra, ma quando la tavola sembrava apparecchiata pure per una sua vittoria di tappa, Tadej Pogacar lo ha staccato presentandosi da solo sotto lo striscione del traguardo di Cauterets-Cambasque.
Sotto gli impulsi della Jumbo la corsa si è accesa sul Tourmalet. Lanciato all'attacco da Sepp Kuss, Vingegaard ha recuperato gli oltre 3 minuti di ritardo dai fuggitivi in un amen, anche grazie all'incredibile sacrificio di Wout Van Aert, che ha atteso il suo capitano. Rimasto solo contro Pogacar, come tante volte nelle ultime 2 edizioni della Grande Boucle, il danese si è fatto sorprendere dalla sparata del rivale a meno di 3km dall'arrivo, accusando poi 24" di ritardo. In classifica generale Vingegaard vanta 25" di margine su Pogacar e 1'34" su Hindley, giunto al traguardo dopo oltre 2'30".
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