“Ci siamo resi conto che la difesa poteva essere vulnerabile”

A poco più di due settimane dall’inizio del campionato l’Ambrì ha deciso di rimpolpare il reparto arretrato con l’ingaggio - fino alla pausa di novembre - del canadese Kodie Curran. Una difesa che vanta già sia Jesse Virtanen che Tim Heed, come mai dunque la scelta di puntare su un altro straniero in retrovia? “Ci siamo resi conto che in difesa è dove potremmo essere un po’ più vulnerabili - ha commentato il DS dei biancoblù Paolo Duca - Già l’anno scorso abbiamo visto che quando uno dei due difensori stranieri non ha potuto giocare diventava più complicato portare a casa il risultato. Perciò aggiungere un difensore ci dà più stabilità”.

Che tipo di profilo possono aspettarsi i tifosi leventinesi? “È un difensore completo, pattina bene e ha delle caratteristiche adatte al gioco in Svizzera - ha continuato Duca - Ha già giocato in Europa e ha fatto bene in Svezia. È un giocatore di buon calibro che al momento non aveva ancora trovato una squadra e dunque siamo arrivati a questo accordo”.