Pochi giorni dopo la fine della stagione, il Lugano ha già iniziato a guardare avanti. A provare a rilanciare i bianconeri dopo il deludente campionato terminato con la vittoria nella serie di playout contro l’Ajoie, ci sarà Janick Steinmann. A That’s Hockey il nuovo General Manager ha parlato dei motivi che l’hanno portato a scegliere la società sottocenerina: “Qui a Lugano c’è un enorme potenziale e si tratta di una grande scommessa e io amo le scommesse. Il motivo principale della mia decisione è però la presenza di tante persone competenti, a partire dal vertice del club. Sono convinto che insieme riusciremo ad imprimere un cambiamento di rotta”.
Scelgo io l’allenatore e scelgo io i giocatori. Questo è il mio cantiere
Il 38enne proveniente dal Rapperswil ha poi chiarito che per tornare in alto in classifica ci vorrà tempo e pazienza. “Se consideriamo gli ultimi 20 anni siamo molto lontani dall’essere il Grande Lugano - ha precisato Steinmann - Parlare di titolo in questo momento è fuori luogo, prima di vincere bisognerà costruire le giuste premesse passo dopo passo”. Queste fondamenta, come spiegato dal GM, saranno prima di tutto poste da chi scenderà sul ghiaccio: “Ogni giocatore sotto contratto deve voler indossare questa maglia e sposare la nuova identità e cultura societaria, giocatori che ci credono solo a metà non mi servono”
NL, l'intervista a Janick Steinmann (La Domenica Sportiva 30.03.2025)
RSI Sport 30.03.2025, 21:09