“Voglio far riemergere questo club, poi se caso penserò a lasciare”

La stagione del Lugano è andata agli archivi, almeno sul piano sportivo, dunque è tempo di primi bilanci. Un’annata difficilissima per la società, come conferma Vicky Mantegazza: “Innanzitutto mi sento sollevata. È stata una stagione tosta, nella quale abbiamo toccato il fondo e quando questo succede ci si rialza, si impara e si diventa anche più forti. È stato un campionato fallimentare sotto tutti i punti di vista, come presidente mi prendo le responsabilità che devo assumermi. Questo però è lo sport, non sempre le cose vanno come dovrebbero”.

Nell’occhio del ciclone sono finiti tutti: giocatori, staff e soprattutto la dirigenza, rea di non essere riuscita a raddrizzare una situazione sempre più disperata. “Non mi sono ancora fermata a pensare, quest’anno è stato un ottovolante - ha continuato la presidente - Forse sono stata un po’ assente e di questo mi scuso, assente davanti al pubblico però perché squadra e staff li ho sempre sostenuti. Sono successe tante cose negative una dietro l’altra ma non penso di aver mai perso il controllo della società”.

La parola chiave deve essere dunque ricostruzione, iniziata già in questi mesi con l’annuncio di Janick Steinmann al posto del dimissionario Hnat Domenichelli. Cosa si aspetta la numero uno bianconera dal nuovo arrivato? “Mi aspetto che il nuovo GM prenda in mano la situazione, che controlli lui la squadra, che si occupi della campagna acquisti e che faccia capire a tutti che è il GM che decide che giocatori prendere o vendere e non la società. Questa distinzione tra i ruoli c’è sempre stata, la gente non l’ha capito. Probabilmente non siamo stati abbastanza chiari in passato”.

Ci saranno altri cambiamenti in seno alla società? “Posso parlare solo per me perché non ho ancora discusso con i miei colleghi. Pur essendo stato un anno difficile, in cui ho pensato “chi me lo fa fare?”, non è nel mio carattere lasciare una barca quando sta per affondare. La voglio far riemergere e poi potrò pensare di lasciare”. Vicky Mantegazza dunque non ha pensato di tirarsi indietro: “Io amo questa società, quindi assolutamente no”.

Legato al Quotidiano del 26.03.2025