A Friborgo si apre la caccia alle Aquile

Saranno Friborgo e Losanna a scendere per prime sulla pista da ballo nella grande danza che è il campionato di National League. Il derby romando aprirà la nuova stagione hockeystica in Svizzera, una stagione che vedrà diverse novità a livello di regolamento che potrebbero - oppure no - ridurre le discussioni avute negli ultimi campionati. Specialmente per le situazioni riguardanti le invasioni d'area di porta, con il giocatore che dovrà essere effettivamente all'interno del semicerchio per far sì che una rete venga annullata.

A vestire i panni delle favorite sembrano essere due formazioni: il Ginevra campione in carica e lo Zurigo. Le Aquile, nonostante gli addii di Omark e soprattutto Tömmernes, hanno aggiunto dei sostituti di alto livello ad un gruppo già perfettamente rodato, che dopo la cavalcata trionfale degli scorsi playoff andrà alla ricerca del back to back. Con l'arrivo - tra gli altri - di Malgin invece i Lions hanno messo la ciliegina sulla torta ad una rosa che sulla carta non presenta punti deboli, ma che negli ultimi anni ha poi toppato al momento decisivo. Leggermente dietro le prime due Bienne e Zugo: i primi con l'incognita del nuovo allenatore, i secondi con i dubbi sul futuro e sulla tenuta in porta di Genoni.

Le ticinesi hanno optato per un restyling abbastanza pronunciato durante l'estate: a Lugano, dove sono arrivati ben dieci volti nuovi, l'entusiasmo portato dal finale della scorsa stagione potrebbe rilanciare una formazione ancora scottata dalla parentesi McSorley, mentre ad Ambrì si è costruita una squadra più in linea con l'identità battagliera del club, anche se la partenza di Heim direzione NHL potrebbe essere più dolorosa del previsto. Da stasera dunque, quattordici squadre si sfideranno con un obiettivo comune: il titolo di campione svizzero. Che i giochi abbiano inizio.