Alla ricerca della difesa perduta

Dopo la vittoria contro il Rapperswil, seppur con “soli” 2 punti incassati, l’Ambrì-Piotta sembrava aver ritrovato un buon equilibrio di gioco e coesione. Tuttavia, nella partita di sabato sera contro gli ZSC Lions, una difesa instabile ha messo in ombra persino un power-play inefficace, vanificando quanto di buono fatto in terra sangallese.

* I rigori: contro i Lakers, i biancoblù si sono giocati il punto aggiuntivo ai rigori, e che rigori! La squadra di Cereda ha dimostrato ancora una volta la propria abilità in questo esercizio, come già accaduto a Kloten in questa stagione. Bürgler, Kubalik ed Inti Pestoni (con un rigore da ammirare e riammirare) hanno regalato la vittoria ai leventinesi. Con un pizzico di “killer instinct” in più, avrebbero potuto chiudere la partita nei tempi regolamentari e portare a casa l’intera posta.

- Gilles Senn: l’avventura ticinese dell’ex Davos era iniziata in modo promettente, con 5 vittorie nelle prime 6 presenze. Ma a partire da metà ottobre, qualcosa è cambiato: la difesa non riesce più a supportarlo efficacemente e anche Senn sembra meno sicuro tra i pali. Contro lo Zurigo, 4 gol subiti su 17 tiri, con una percentuale di parate del 76,5%. Numeri preoccupanti tanto quanto il calo nelle prestazioni.

-- Gli stranieri: l’Ambrì crea occasioni e spinge offensivamente, ma chi è chiamato a finalizzare e fare la differenza non riesce a performare come sperato. Questo è successo sia a Rapperswil sia sabato sera alla Gottardo Arena, dove gli stranieri hanno faticato a superare i portieri avversari, nonostante alcune nitide occasioni.

--- La difesa: l’HCAP ha subito 25 reti nelle prime dieci giornate di campionato, e ha incassato 24 gol nelle ultime 5 apparizioni. I meccanismi difensivi appaiono inceppati e i tre difensori stranieri, che dovrebbero di fatto guidare il reparto, sembrano aver perso completamente la loro bussola.