Ambrì verso la sfida col Berna con le stesse linee

Ancora tutto può succedere nella lotta ai play-in, ma l’Ambrì ha senza dubbio il destino nelle proprie mani. Con due sfide che già sanno di playoff per il loro valore da “dentro o fuori”, in Leventina si respira comunque un’aria serena e concentrata. Per il match di giovedì coach Luca Cereda avrà l’imbarazzo della scelta, visto che tutti i giocatori in rosa erano a disposizione del tecnico biancoblù, anche se l’intenzione sembra stavolta di lasciare le cose come si erano viste nella bella vittoria contro il Bienne. L’unico dubbio è quindi, come al solito, quello dello straniero in sovrannumero tra Janne Juvonen e Kodie Curran.

A proposito della corsa verso i play-in, l’assistente di Cereda René Matte si è così espresso: “Sì, è vero che abbiamo il destino nelle nostre mani, ma ci sono comunque ancora tante cose in ballo che potrebbero incidere sulle eventuali posizioni e su come si concluderà la stagione regolare”. Sul ghiaccio della Gottardo Arena i biancoblù hanno allenato a lungo il powerplay, che finalmente sembra essersi sbloccato: “Avevamo fatto qualche cambiamento che ha portato dei frutti nell’ultimo match (3 gol in superiorità col Bienne, ndr), speriamo che ci abbia dato la fiducia per sfruttarlo ancora per aiutarci a vincere”.

La partita di giovedì sarà contro un Berna terzo della classe e che potrebbe pure puntare al secondo posto, ma malgrado l’ottima forma degli Orsi l’Ambrì potrà contare sul fattore “casa”, che è spesso stato determinante come pensa anche Manix Landry: “Noi giocatori ci impegneremo come fosse un match di playoff, spero che anche i fan faranno lo stesso”.