La ripresa del campionato, dopo la prima pausa dedicata alla Nazionale, è da considerare come uno dei primi momenti della verità della stagione. È infatti la prima occasione in cui, in corso d’opera, si può e si deve fare il punto della situazione, cercando di correggere quanto pare non funzionare. Un’operazione questa che non sembra essere riuscita pienamente al Lugano, vincitore in casa col Bienne e sconfitto a Rapperswil, ma nella sostanza apparso stretto parente della squadra che ha sin qui faticato a convincere. La classifica, 11o posto a quota 25, resta lontana dagli obiettivi stagionali.
** Lorenzo Canonica: il giovane centro si è messo in evidenza nel fine settimana con una bella rete contro il Bienne ed è risultato uno dei pochi a rendersi pericoloso domenica a Rapperswil. Fresco di rinnovo fino al 2027, il 21enne ha contribuito alle buone prestazioni della sua linea, aiutato in questo da un vivace Marco Zanetti.
* Jesper Peltonen: il figlio d’arte si è goduto una speciale serata alla Corner Arena realizzando una sorprendente doppietta, la prima in carriera in National League. Doppietta che gli ha consentito di raddoppiare in 7 minuti il suo bottino totale di reti in bianconero. È inoltre stato tra i pochi a impegnare seriamente Punnenovs nello 0-3 di Rapperswil.
- David Aebischer: è proprio vero che il ruolo di difensore offensivo in maglia bianconera è duro da reggere. In molti in passato sono finiti schiacciati dalla pressione che deriva dall’etichetta “colpo di mercato” e questo sta succedendo anche al numero 26, che continua la sua prima anonima stagione. Il suo bilancio di -8 lo pone all’ultimo posto in retrovia e la fragilità difensiva non è compensata, come ci si aspetterebbe, dal suo apporto offensivo (0G e 4A in 19 partite).
-- Ordine difensivo: atout principale dei primi passi di Luca Gianinazzi alla guida della squadra, la quadratura difensiva sta decisamente faticando a mostrarsi in questa prima parte della sua terza stagione da coach. Anche nel contesto vincente di venerdì, troppe volte i bianconeri si sono fatti prendere dalle verticalizzazioni del Bienne, con due reti fotocopia di Rajala, dando l’impressione di trovarsi spesso sbilanciati. Le cose sono andate un po’ meglio a Rapperswil, dove sull’altare dell’attenzione difensiva è finita però sacrificata la verve offensiva.
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A tutto Hockey 17.11.2024, 22:55
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Rete Uno Sport 18.11.2024, 07:15
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