Il Lugano non riesce ancora a trovare continuità. Dopo il successo di venerdì ai rigori nel derby, i bianconeri sono stati battuti a loro volta agli shootout dal Kloten, impostosi per 4-3. Thürkauf e compagni salgono così a 9 punti, gli stessi degli avversari di giornata, ma nel complesso incappano nella quarta sconfitta degli ultimi cinque incontri (unica eccezione proprio la vittoria con l’Ambrì).
Alla Stimo Arena i sottocenerini, sempre con Arcobello in sovrannumero e con Fatton come secondo al posto dell’ammalato Schlegel, hanno ancora una volta avuto un approccio rivedibile, con gli zurighesi che hanno trovato il vantaggio già al 5’19” con Schreiber che ha messo in rete un disco sfuggito al controllo di Koskinen. Al primo powerplay gli Aviatori hanno poi trovato il 2-0 con Aaltonen, mandando alla prima pausa Gianinazzi con diversi grattacapi.
Ma il coach bianconero ha fatto il suo, poiché la squadra rientrata sul ghiaccio ha mostrato più mordente e al 31’56” ha riaperto l’incontro con Walker, pronto alla deviazione sottoporta dopo un’iniziativa di Morini. La rete ha dato decisamente fiducia al Lugano che, ringalluzzito, ha poi centrato il pari con Granlund, bravo a beffare Zurkirchen dopo averne aggirato la gabbia. Nel terzo periodo i sottocenerini hanno continuato a spingere e Carr ha portato in vantaggio i suoi ma solo per pochi minuti, poiché un erroraccio di Alatalo (che in precedenza aveva effettuato un bel salvataggio sulla linea) ha permesso a Ramel di trovare il 3-3 che ha mandato tutti al supplementare e poi ai rigori. Fazzini e Joly hanno realizzato ma non è bastato, con Morley che ha trovato il punto decisivo.
La sintesi del Lugano dal minuto 11’06”
NL, l’intervista a Samuel Guerra (30.09.2023)
RSI Sport 30.09.2023, 22:46
NL, l’intervista a Marco Zanetti (30.09.2023)
RSI Sport 30.09.2023, 22:48