Primo match point sprecato, festa rimandata. Nulla è ancora definito: a caccia della sua quinta finale assoluta, 12 anni dopo l’ultima, il Friborgo non è riuscito a completare l’opera con un terzo break consecutivo in casa del Losanna. Il 2-1 maturato in gara-5 ricompensa giustamente i vodesi, i quali, nell’occasione, si sono fatti preferire. Anche se venire a capo dei Dragoni si è rivelato tutt’altro che scontato: al suono della seconda sirena, infatti, regnava la paura per un parziale che avrebbe comportato l’eliminazione. Ci è allora voluto il tandem Jäger-Oksanen per raddrizzare la situazione e tenere in vita la miglior squadra della regular season.
Per la quinta volta in altrettante sfide, tra Zurigo e Davos ha invece prevalso il fattore casalingo. Alla Swiss Life Arena tutto si è deciso attorno a metà partita, quando Riedi ed Andrighetto (sempre più una sentenza, con il suo settimo gol in questi playoff) hanno piazzato un micidiale uno-due che ha affossato i grigionesi. Il punteggio è poi rimasto inalterato fino al definitivo 3-0 di Lammikko a porta sguarnita: vedremo se i campioni in carica dimostreranno pietà per Ambühl, potenzialmente a un solo match dal ritiro.
Anche lo spareggio tra Ajoie e Visp potrebbe concludersi già giovedì. Dopo tre incontri sviluppatisi all’insegna del grande equilibrio, quello di stasera ha avuto un chiaro padrone, il team giurassiano. Grazie al 3-0 esterno firmato Romanenghi, Garessus ed Aeschbach, la banda di Ireland si è portata sul 3-1: per scacciare i fantasmi della retrocessione manca dunque pochissimo, un ultimo passo nella giusta direzione.

Info Notte
Info notte 08.04.2025, 22:45
Il servizio con Theo Rochette (Rete Uno Sport 09.04.2025, 07h00)
RSI Sport 09.04.2025, 06:56
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Legato a Rete Uno Sport 08.04.2025, 18h30