Diciamocelo francamente: per far sì che il Lugano possa andare ai play-in serve un vero e proprio miracolo sportivo. Già raggiungere la salvezza senza passare dai playout rischia di essere una missione impossibile per i bianconeri, ma per addirittura puntare a un posto tra le prime 10 ci dovrebbe essere una concatenazione di eventi che ha dell’assurdo. I sottocenerini infatti potrebbero entrare nella postseason solo ed esclusivamente in tre casi: se arrivassero a pari punti a quota 69 con Bienne, Ginevra e Rapperswil, oppure a quota 69 con Seeländer e sangallesi, con i ginevrini a 68, il tutto per la classifica avulsa tra le squadre. Il terzo caso, quello più improbabile, sarebbe agganciare al 10o posto i bernesi (ovviamente con Rapperswil e Ginevra dietro) ma rimontando i 22 gol che separano le due formazioni nella differenza reti. Scenari, insomma, al limite dell’utopistico.
Se passi troppo tempo a pensare a quello che è stato, non puoi prepararti al meglio per ciò che arriverà
Uwe Krupp
Per tenere viva la seppur flebile speranza di un’impresa però la truppa di Krupp dovrà prima di tutto riuscire a vincere alle Vernets domani sera, ripetendosi poi sabato in casa proprio contro il Bienne. Il coach sembra intenzionato a volersi giocare le proprie carte con praticamente lo stesso line-up visto nelle ultime uscite: Joly - di giallo vestito nella sessione odierna al pari di Patry e Zanetti - sempre in tribuna, con Pulli che ha invece giostrato insieme a Meile nella quarta coppia di difesa ma con maglia da allenamento “regolare” e si giocherà dunque il posto con Huska. Il portiere rimane in ogni caso favorito per difendere la porta a Ginevra, con Schlegel perciò ancora a fungere da riserva.
Joly? È importante, purtroppo si è fatto male nel momento sbagliato. Ora mancano due minuti a mezzanotte, non possiamo sperimentare e tentare qualcosa di nuovo
Uwe Krupp
Un paio di settimane or sono, nella stessa pista, i bianconeri sembravano poter iniziare una clamorosa rimonta verso i play-in, prima che il terzo tempo facesse ripiombare Thürkauf e compagni nel baratro. Una situazione poi rivista in altre occasioni (Berna, Losanna, prima ancora a Zugo) e che ha di fatto tagliato le gambe alla formazione sottocenerina. “Abbiamo parlato di questa tendenza nel lasciar scappare le partite nel terzo periodo - ha commentato l’allenatore - Nell’ultima partita eravamo più concentrati e abbiamo preso decisioni migliori in quei frangenti. Non penso sia una questione fisica, ma più di gestione dei momenti cruciali. Ne abbiamo discusso tanto e vogliamo dimostrare nelle prossime sfide che possiamo portare a casa i tre punti in caso di vantaggio”. Anche perché è l’unico modo per far sì che il miracolo si possa compiere.
I terzetti d’attacco:
Canonica, Thürkauf, Ma.Müller;
Carr, Arcobello, Fazzini;
Sekac, Zohorna, Cormier;
Morini, Verboon, A.Peltonen;
(Joly, Patry, Zanetti).
Le coppie di difesa:
Dahlström, Aebischer;
Alatalo, J.Peltonen;
Mi.Müller, Guerra;
Meile, Pulli.
Portieri:
Huska
Schlegel
Nyffeler
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NL, l’intervista a Uwe Krupp (26.02.2025)
RSI Sport 26.02.2025, 13:48
Le ultime dalle piste (Rete Uno Sport 26.02.2025, 12h30)
RSI Sport 26.02.2025, 12:41
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