L’Ambrì si riscatta alla Spengler superando il KalPa

Il riscatto è subito servito alla Coppa Spengler. L’Ambrì, dopo il ko d’apertura, ha infatti trovato il successo nel suo secondo incontro del Gruppo Torriani contro il KalPa Kuopio, già trionfatore nel 2018, imponendosi 5-3 dopo una partita pazza. Il risultato, oltre a far ritrovare sorrisi ai sopracenerini, permette peraltro loro di sperare di accedere direttamente alle semifinali, a patto che i finlandesi battano nell’ultimo incontro i cechi.

Dopo una prima fase di studio i leventinesi hanno preso in mano il gioco creandosi più di un occasione a fronte di un solo rischio in inferiorità numerica con Conz (una delle numerose novità in pista rispetto a martedì) attento. Quando il primo periodo sembrava destinato a chiudersi senza reti è però giunto il gol biancoblù, con un Formenton particolarmente ispirato e, in questo caso, anche fortunato visto che a mettere il disco in rete è stato il difensore avversario Rissanen. Nel secondo periodo la squadra di Cereda è rientrata sul ghiaccio intenzionata a non replicare quanto visto con il Pardubice e si è subito conquistata un powerplay con Zwerger. Un disco perso sull’asse Formenton-Honka ha però a sorpresa regalato al KalPa il pareggio. La nuova situazione di equilibrio è durata solo una manciata di secondi, dato che Lilja, ben liberato da Heed, ha immediatamente ridato il vantaggio ai suoi.

Il forcing biancoblù è continuato alla ricerca del terzo punto, ma nel momento migliore un errore di Spacek, che come spesso capita ama un po’ troppo il rischio col puck, ha permesso un 3 contro 1 finnico per il nuovo pareggio. L’inizio del terzo periodo si è allora rivelato decisivo, dapprima grazie al 3-2 firmato con precisione chirurgica da Heed su rigore conquistato da Formenton, e poi dal doppio vantaggio con Mueller in powerplay dopo un assist al bacio ancora del canadese. La formazione bianconera di Kuopio non ha mollato e con una rete in superiorità numerica ha reso il finale frizzante sino al punto a porta vuota di Dauphin che ha permesso all’Ambrì e ai numerosi sostenitori presenti di festeggiare la vittoria.