Settimana da play-in quella che ha portato 5 punti in dote, passando anche da trasferte complicatissime e soprattutto dall’ennesima rimonta mozzafiato alla Gottardo Arena. La sbandata di Friborgo è stata assorbita, la media-punti rimane quella che serve per centrare l’obiettivo, sebbene ancora troppi attaccanti non girino al massimo.
*** Jesse Virtanen: aspettando il miglior Tim Heed, ci pensa il finlandese a garantire punti anche da parte della difesa. Sono già 6 le reti (nelle ultime due stagioni era arrivato a 8, ma siamo solo ad un terzo di regular season), quella di ieri pesantissima. Generosissimo, ma anche lucido nei momenti chiave.
** Benjamin Conz: ormai calatosi nella mentalità del back-up, a Zugo sfodera una grande prestazione e non è certo la prima. In 7 partite ha incassato solo 13 reti, peccato sia in scadenza di contratto. Un problema alla schiena lo ha tenuto ai box sabato, ma dovrebbe riprendere ad allenarsi già oggi.
* Tommaso De Luca: ottobre è stato un mese in altalena, in cui (giustamente) Luca Cereda lo ha centellinato nell’impiego per non mandarlo in apnea. Ma il ragazzo ha stoffa e carattere ed ha continuato a lavorare duro trovando finalmente spazio anche come centro. Il primo gol della carriera – a soli 18 anni – è un momento da conservare per l’eternità.
- Janne Juvonen: la curva sabato lo ha acclamato come sempre, ma quella del finlandese è forse stata la peggior settimana dal suo arrivo in Leventina. Cinque gol subiti a Friborgo e poi la papera sull’appoggio di Patrick Petrini certificano un momento un po’ così, da parte di un portiere che aveva abituato a non incappare mai in due serate negative. Può succedere.
Legato a Rete Uno Sport del 30.10.2023, 07h30